Chiaretto di Bardolino DOC

L’eleganza in rosa del Lago di Garda

 

Un rosato nato tra lago e colline.

Il Chiaretto di Bardolino è il rosato simbolo della riviera veneta del Lago di Garda. Nato da vitigni autoctoni e vinificato in rosa, si distingue per il suo colore luminoso, la freschezza aromatica e la mineralità tipica dei suoli morenici.

È un vino giovane, conviviale e trasversale, perfetto per ogni stagione e occasione, dall’aperitivo alla tavola, dal mare alla montagna.

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Sensazioni
da sorseggiare

Il Chiaretto è riconoscibile già dalla vista: un rosa petalo delicato, brillante, talvolta con riflessi buccia di cipolla. Al naso colpisce per la sua finezza aromatica, con note floreali di rosa e lavanda, frutta fresca come pesca, albicocca, melograno e piccoli frutti rossi, oltre a sfumature agrumate e sentori di erbe aromatiche. Al gusto è fresco, asciutto, con una netta nota sapida e minerale dovuta ai terreni morenici.

Ha corpo leggero ma non sottile, ed è sostenuto da una acidità viva che ne esalta l’immediatezza e la persistenza. È un vino moderno, brillante, territoriale, capace di incontrare il gusto di un pubblico ampio e curioso.

 

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Rosa petalo o buccia di cipolla, brillante
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Fiori bianchi, rosa, pesca, melograno, agrumi, erbe aromatiche
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Fresco, sapido, asciutto, con acidità viva e finale aromatico e persistente
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Chiaretto di Bardolino Spumante.

La spumantizzazione del Chiaretto di Bardolino rappresenta una delle espressioni più moderne e dinamiche della denominazione.

La tecnica più diffusa è quella del Metodo Martinotti (Charmat). Questo sistema consente di preservare l’integrità aromatica del vino base, esaltando la freschezza, la fragranza e la fruttuosità tipiche del Chiaretto, senza appesantirne la struttura. Il controllo preciso delle pressioni e dei tempi di presa di spuma permette di ottenere bollicine fini e persistenti, con una sensazione cremosa e vivace.

Negli ultimi anni, alcuni produttori della zona stanno esplorando anche la spumantizzazione con Metodo Classico, con rifermentazione in bottiglia e affinamenti sui lieviti che possono variare da 12 a 36 mesi. Questa scelta, seppur minoritaria, mira a dare al Chiaretto un profilo più complesso, con note evolute di crosta di pane e lievito, pur mantenendo l’identità floreale e salina del territorio gardesano.

Il servizio ideale prevede una temperatura tra i 6 e gli 8°C, in calici da spumante a tulipano. Ottimo all’aperitivo, sorprendente su crudi, fritture leggere e finger food mediterranei.

 

 

Servizio e conservazione

Fresco anche di temperatura

Il Chiaretto dà il meglio servito freddo, tra 8 e 10°C. Nella versione spumantizzata tra 6 e 8°C.

Calice a tulipano

Non necessario

Da bere entro 1–2 anni, sempre in luogo fresco, lontano da luce e calore.

COLTIVAZIONE

L’essenza nei vitigni.

Il Chiaretto di Bardolino nasce dagli stessi vitigni del Bardolino rosso, ma vinificati in rosa con macerazioni brevi che ne definiscono il profilo visivo e aromatico. Oggi, la Corvina Veronese può arrivare fino al 95% dell’uvaggio, a condizione che vi sia almeno un 5% di Rondinella, come da disciplinare aggiornato. Questo sbilanciamento verso la Corvina conferisce maggiore eleganza e struttura, mentre la Rondinella mantiene il vino fresco e fragrante. La vinificazione delicata esalta le note floreali, agrumate e saline, caratteristiche emblematiche del Chiaretto. Il suolo morenico e il microclima del Garda contribuiscono in modo decisivo a donargli mineralità e verticalità.

ABBINAMENTO

Accordi freschi e contrasti giocosi.

Il Chiaretto di Bardolino è estremamente versatile e trasversale: può essere servito durante tutto l’anno e in moltissime occasioni. In accordanza, accompagna perfettamente primi piatti leggeri, risotti alle erbe, pesce di lago o di mare, carni bianche e verdure grigliate. È ideale anche con formaggi freschi e finger food, per pranzi estivi e aperitivi. In contrasto, dà il meglio con piatti speziati e cucine esotiche come quella thai, asiatica o sudamericana, oltre a fritture miste. È il vino perfetto per una festa in piscina, un picnic al sole o una cena sulla neve: fresco, salino e conviviale, si adatta a ogni atmosfera.

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